Il Salento
CANNOLE
Adagiato sulle serre salentine, Cannole è un ridente comune con un territorio ricco di storia e natura. Il suo feudo vanta numerose masserie e trulli incastonati tra il verde di uliveti secolari. Nel centro storico del paese è possibile ammirare il castello, sorto su una preesistente struttura difensiva del XV secolo, spostandosi in periferia è possibile ammirare il complesso di Masseria Torcito, la Masseria Fortificata più importante del Salento, inserita in un Parco di circa 200 ettari.
Cannole è in una posizione geografica strategica poichè è situato nel cuore del Salento. Risulta quindi facile raggiungere la vicina costa Adriatica e visitare Otranto e tutte le sue bellissime spiagge, ma anche le marine di Melendugno: Roca, Roca vecchia, Torre dell’ Orso. Ma il visitatore può anche optare per una visita della costa Jonica: Gallipoli, Mancaversa, Porto Cesareo, Pescoluse, S. Maria di Leuca.
Costa Adriatica (a 10 km)
Otranto
Il punto più ad est dello stivale, un gioiello del Salento, un ponte fra Occidente ed Oriente, un territorio pieno di spiagge caraibiche, un luogo ricco di storia, arte, cultura e monumenti. Il centro storico di Otranto conserva il Castello Aragonese fatto costruire intorno all’anno 1000 da Ferdinando I e più volte ricostruito a seguito di attacchi nei secoli successivi, che confermano l’importanza di un borgo marinaro d’interesse strategico, com’era appunto Otranto. Il panorama che si ammira dal castello è di quelli a ridosso di un mare limpido e accattivante come tutta la costa. Tutto intorno un dedalo di viuzze vi condurrà tra botteghe artigianali locali di enogastronomia e panorami mozzafiato. Tra i monumenti da visitare ad Otranto non possono mancare poi La Cattedrale dell’ Annunziata stupendo esempio di architettura romanica pugliese, la Chiesa di San Pietro di epoca Bizantina e la Chiesa di Santa Maria dei Martiri.
Le Spiagge e il Litorale Adriatico
La spiaggia di Porto Badisco è una nota località balneare situata nel comune di Otranto Meta turistica di notevole interesse storico-paesaggistico Si racconta che da questa spiaggia sia transitato Enea personaggio Mitologico dell’antica Grecia.
La Baia dei Turchi con la sua lingua di sabbia bianca e fine costeggiata dalla ricca vegetazione mediterranea è un luogo paradisiaco Per raggiungerla basta lasciare la propria auto nell’ampio parcheggio poco distante e seguire un sentiero fino alla spiaggia
La Spiaggia dei Laghi Alimini è un altro gioiello che vale sicuramente la pena visitare. Posizionato parallelamente ai laghi omonimi, questo litorale affascina per la presenza di sabbia bianca e mare trasparente dalle mille sfumature verdi e turchesi.
Tra la spiaggia della Baia dei Turchi e la spiaggia di Torre dell’Orso si trova Torre S. Andrea qui potrete ammirare una splendida falesia calcarea a picco sul mare di consistenza prevalentemente friabile, disegna particolari suggestivi: grotticelle, archi ed insenature. e poco distante dalla riva i faraglioni.
Tra le più belle spiagge di Puglia c’è la spiaggia della Baia di Torre dell’Orso a Melendugno in Salento. Una baia di poco meno di un chilometro con spiaggia finissima, dune basse e una pineta retrostante le dune. Il mare in questa zona è limpido e cristallino per via delle correnti marine del Canale di Otranto. Poco distante da Torre dell’Orso in località Roca Vecchia è possibile ammirare uno dei monumenti naturali più belli del Salento La Grotta della Poesia Le grotte, una più grande e l’altra più piccola, furono scoperte nel lontano 1983 nell’area archeologica del luogo e continuano ancora oggi ad essere oggetto di studio. Essa rappresentano degli esempi meravigliosi di “piscine naturali” perché entrambe si presentano come cavità carsiche (di circa 600 mq) alle quali sono crollate le pareti superiori, oggi completamente invase dalle acque del mare.
COSTA JONICA (40 km)
Santa Maria di Leuca
Santa Maria di Leuca è così il nome che identifica la zona del promontorio su cui si erge la Basilica insieme al famoso faro (alto 48 metri, a 102 sul livello del mare), mentre la Marina di Leuca è situata più in basso ed è compresa tra punta Mèliso ad est, posta ai piedi del promontorio, e punta Ristola ad ovest.
Visitare Leuca significa ripercorrere una lunga storia, fatta di insediamenti rupestri, grotte, cripte, chiese, castelli, ulivi secolari, insenature nascoste in un mare azzurro come pochi.
E infatti dal porto di Leuca pescatori e turisti partono verso le grotte, dei Giganti, del Presepio, del Diavolo e del Drago, già insediamenti neolitici, che oggi rappresentano una grande attrattiva che l’industria turistica locale valorizza con visite in barca ed escursioni subacquee.
Fra queste, la grotta del Diavolo che prende il suo nome dalle superstizioni popolari che la volevano abitata da demoni cui attribuivano i potenti e lugubri rimbombi udibili nella grotta, mentre la Porcinara, scavata in tre ambienti, riporta incisioni parietali dedicate a Giove o alla Dea della Fortuna, mentre la Grotta del Presepe deve il suo nome alle formazioni di stalattiti che ricordano le forme della Natività.
Da alcuni anni, Santa Maria di Leuca rientra nel Parco Costa Otranto – Santa Maria di Leuca e Bosco di Tricase creato per preservare i pregiati beni architettonici e le importanti specie animali e vegetali della costa pugliese.
Torre Vado
La cittadina si è sviluppata attorno a questa torre, e oggi figura tra le mete più frequentate del Salento.
La costa in questa parte del Salento è considerata una delle più belle in assoluto di tutta la Puglia. La sua parte centrale è interessata dalla presenza di scogli bassi che disgregano dolcemente verso il mare. Agli arenili ciottolosi delle lunghe spiagge attorno, si contrappone la bella spiaggia di Torre Vado che offre certamente uno degli scorci più belli e suggestivi dell’intera Costa Salentina.
Torre Vado è amata dai turisti soprattutto per il suo essere una località a vocazione balneare: si tratta infatti di una cittadina di piccole dimensioni in cui si concentrano, in perfetta armonia, relax e divertimento, grazie a un’organizzazione dei servizi e degli stabilimenti davvero impeccabile.
Pescoluse
La distesa di sabbia bianca e finissima, i bassi fondali e gli isolotti che emergono dalle limpide acque, le dune ricoperte di acacie e giglio bianco, ne fanno uno dei posti più frequentati e desiderati di tutta la provincia di Lecce.
Questa marina annovera uno degli stabilimenti più famosi del Salento: Le Maldive del Salento. Un lembo di spiaggia che si estende per circa 4km suddivisa tra spiaggia libera e privata è incantevole come le spiagge esotiche più lontane.
Qui l’ampia spiaggia è protetta dalle splendide dune, una bella vegetazione spontanea che separa il mare cristallino dal resto del mondo.
Torre San Giovanni è la più conosciuta località balneare tra le Marine di Ugento, durante l’inverno è un borgo di pescatori, ma soprattutto nella stagione estiva diventa un’importante ed apprezzata meta turistica. La sua storia è molto antica, nel passato era uno dei principali centri strategici del Mar Ionio, in particolare legato alla città messapica di Ozan (l’attuale Ugento). Sul porticciolo ancora oggi si trova in perfetto stato di conservazione, la caratteristica Torre utilizzata come faro marittimo. Costruita per volere di Carlo V nel XVI secolo per proteggere le coste dai continui attacchi dei Saraceni, nelle sue vicinanze sorgeva l’antico insediamento d’epoca romana, dall’importante valore storico ed archeologico. Nei secoli successivi la diffusione della malaria determinò lo stato di abbandono da parte della popolazione, ma nei primi decenni dello scorso secolo sotto il Regime Fascista grandi opere di bonifica hanno reso salubri queste coste. Da almeno trent’anni Torre San Giovanni rappresenta una località turistica di primo piano, grazie alla costruzione di lussuosi alberghi, Residence, Villaggi Vacanza, Ristoranti, discoteche e locali alla moda. Nella sua lunga costa caratterizzata da fine sabbia dorata e alcuni tratti di roccia a scoglio basso di facile accesso troviamo tantissimi stabilimenti balneari di grande qualità. Il suo mare è limpido e sempre pulito, dal colore verde chiaro, grazie a bassi fondali. Poco distante dalla riva, in località “Pazze” è possibile ammirare due piccoli isolotti facilmente raggiungibili anche a nuoto. L’ecosistema è costituito da suggestive dune immerse nella tipica vegetazione mediterranea, che conferiscono al paesaggio un’ulteriore nota di colore e di fascino. Durante la stagione estiva si svolgono numerose sagre di prodotti enogastronomici, concerti di musica leggera, rappresentazioni teatrali ed importanti manifestazioni culturali. La seconda domenica d’Agosto si festeggia la Madonna dell’Aiuto, con la particolare Processione in mare ed uno straordinario spettacolo pirotecnico.
Mancaversa
Marina di Mancaversa è una località di mare situata sul versante Ionico, distante appena 6 km da Gallipoli, 28 km da Santa Maria di Leuca e 49 km da Lecce.
E’ le più apprezzate marine del sud salento. La sua stagione estiva di spettacoli è nutrita di eventi, concerti, mostre, attività culturali, sagre (la Sagra Tu Furese – Agosto) e riti folcloristici e sacri (processione in mare di Sant’Anna – 26 luglio). Mancaversa si estende su un vasto territorio con tre principali punti di aggregazione diurna e serale: Piazzetta delle Rose (centro di moltissime manifestazioni), Piazza Sant’Anna, Lungomare (per gli amanti delle passeggiate e del liscio). La marina del sud Salento dispone di almeno quattro calette di sabbia molto apprezzate dopo le vicine spiagge sabbiose di Gallipoli. La più grande è denominata “Mancaversa ti cavaddhi” (Mancaversa dei Cavalli, appunto). Della Marina di Mancaversa si apprezzano anche: la diretta vicinanza a Gallipoli città, alle sue spiagge di sabbia (già a 2 km), l’adiacenza con Lido Pizzo (con ospiti illustri del panorama artistico e politico nazionale e internazionale), la vicinanza con la marina di Torre Suda.
Gallipoli
Il famoso appellativo di “Città Bella” (è il significato del toponimo che deriva dalla lingua greca) le calza a pennello. Attraente, infatti, Gallipoli lo è stata sempre, fin dalle sue antichissime origini. Altrimenti non si spiegherebbe come mai sia stata continuamente, nel corso dei secoli, al centro delle mire dei vari popoli conquistatori: sul suo territorio si sono succedete dominazioni e invasioni da parte dei Romani, Barbari, Bizantini, Greci, Normanni, Angioini, Aragonesi, Veneziani, Spagnoli, Francesi ed altri ancora.
La “Città Bella” ha due anime, e l’altro porto, quello mercantile, fiancheggia una parete di quel centro storico che sorge, anzi galleggia, su un’antica isola calcarea.
A darvi il benvenuto, nella Gallipoli di una volta, sarà il Castello Angioino, struttura difensiva ulteriormente potenziata, in epoca più tarda, dal Rivellino: li osserverete in carne ed ossa (ma anche riflessi nello specchio d’acqua su cui si adagiano) alla vostra sinistra, mentre sarete intenti a varcare la soglia (il famoso ponte) tra il presente, ricco di fascino, e l’altrettanto attraente passato. Una volta scesi dalla macchina del tempo, poi, vi ritroverete di fronte un intrico di stradine suggestive, dove la storia fiorisce ad ogni angolo: preparatevi ad una carrellata di Chiese (tra cui la maestosa Cattedrale di Sant’Agata, esemplare barocco). Ma Gallipoli non è solo storia, cultura ed arte. C’è il mare un manto azzurro e vellutato che ricopre il litorale sud, in prevalenza sabbioso, per una ventina di chilometri e si estende anche a nord, in località Rivabella. C’è la natura: pinete e piante tipiche della macchia mediterranea incorniciano i lidi, ma il vero capolavoro è il “Parco naturale regionale Isola di Sant’Andrea e litorale di Punta Pizzo”, un’oasi protetta di ben 700 ettari.
Porto Cesareo
Porto Cesareo è stata riconosciuta dagli studiosi erede dell’antico Portus Sasinaedi epoca latina ed è oggi tra le più note località turistiche estive del Salento. Caratterizzante di Porto Cesareo è una bellissima spiaggia che si estende ininterrotta per 17 chilometri e di fronte la spiaggia del centro abitato si erge dal mare un arcipelago di isolotti, spesso riflesso in un mare calmissimo, cristallino e incontaminato.